«... una vera e propria operazione di genocidio»
È quel che dice il maggiore sindacato italiano nell'indire oggi uno sciopero generale, tempestivo e per questo senza preavviso, in considerazione dell'urgenza e in difesa ed a sostegno dei cittadini italiani attaccati e sequestrati da Israele in un atto di pirateria. Da questo momento in poi il termine "genocidio" per quanto succede in Gaza non potrà più essere eluso. Le implicazioni sono state da me più volte enunciate e le richiamo qui senza riformulare, ma vi ci ritornerò sopra ogni volta che sarà necessario. Provenendo dal Popolo in presenza reale in ogni piazza d'Italia ha valore anche normativo. Speriamo che i non rappresentativi del parlamento, il ceto giornalistico, l'Hasbara ne prendano atto. Noi non ci stancheremmo di ribadirlo ed argomentarlo.
Venerdì 3 ottobre sciopero generale Cgil in difesa di Flotilla, dei valori costituzionali e per Gaza
Roma, 1 ottobre - “L’aggressione contro navi civili che trasportavano cittadine e cittadini italiani, rappresenta un fatto di gravità estrema. Un colpo inferto all’ordine costituzionale stesso che impedisce un'azione umanitaria e di solidarietà verso la popolazione palestinese sottoposta dal governo israeliano ad una vera e propria operazione di genocidio. Un attentato diretto all’incolumità e alla sicurezza di lavoratrici e lavoratori, volontarie e volontari imbarcati. Non è soltanto un crimine contro persone inermi, ma è grave che il governo italiano abbia abbandonato lavoratrici e lavoratori italiani in acque libere internazionali, violando i nostri principi costituzionali”. Con queste parole la Cgil annuncia, in difesa di Flotilla, dei valori costituzionali e per Gaza, lo sciopero generale nazionale di tutti i settori pubblici e privati per l’intera giornata di venerdì, 3 ottobre, ai sensi dell’art.2, comma 7, della legge n.146/90.
Durante lo sciopero generale, fa sapere la Cgil “saranno garantite le prestazioni indispensabili, come stabilito dalle regolamentazioni di settore”.
Oltre 100 le manifestazioni organizzate in tutta Italia nella giornata di mobilitazione. Il segretario generale della Cgil Maurizio Landini insieme ai segretari confederali Luigi Giove, Lara Ghiglione, Francesca Re David, Christian Ferrari, Maria Grazia Gabrielli sarà alla manifestazione di Roma con concentramento in Piazza Vittorio alle ore 8.30 e corteo fino a Piazza dei Cinquecento. Il leader della Cgil terrà un punto stampa in testa al corteo intorno alle ore 9.15, poco prima della partenza.
Il segretario confederale Giuseppe Gesmundo sarà a Napoli, concentramento alle ore 9.30 da piazza Mancini, arrivo in piazza Plebiscito. La segretaria confederale della Cgil Daniela Barbaresi sarà nelle Marche, a Pesaro parteciperà al presidio in Piazzale Lazzarini, ore 10.00; ad Ancona, nel pomeriggio, manifestazione con partenza da Piazza del Crocifisso (rione Archi), ore 16.00.
Nessun commento:
Posta un commento