oggi nella Fetida Rassegna lascia disarmati.
Non è nuova con le sue uscite, tutte dello stesso genere, questa signora, a cui nulla vi è da commentare se non da vederla e sentirla: nel suo genere è uno spettacolo, deprimente.
Una osservazione di carattere generale che avevo già in mente di fare, passando da un talk show all'altro è questa:
• se non scendi in manifestazione nelle piazze, pensano che tutti noi che non abbiamo voce o veniamo silenziati (in ultime, a me, di nuovo da facebook), semplicemente NON esistiamo: tengono loro il banco nei loro studi televisivi o nelle redazioni dei giornali;
• se scendiamo in piazza, e siamo ben numerosi ed evidenti, allora ci insultano in tutti i modi, o svalutano il popolo che in presenza reale scende nelle piazze.
Questi gran pezzi di idioti, infami e traditori, non arrivano a capire che un "presenza reale" del Popolo, non gente, ma soggetto politico, ha un "valore costituente" che supera tutte le Circolari di un Salvini, o della sguattera americana.
Le manifestazioni di questi giorno insegnano che dobbiamo avanzare su questa strada, senza lasciarci fuorviare, in un crescendo costante. Da qui può venire la Salvezza: dal ceto politico non possiamo aspettarci nulla di buono, ci porteranno di male in peggio alla rovina completa e senza ritorno.
1. Altri idioti, che non reggono il confronto, e adesso subiscono la legge del contrappasso, dopo essere stati loro ad impedire una miriade di eventi che non potevano tenersi perchè non graditi alla locale comunità ebraica: in Roma posso io testimoniare...
Quelle volte che potevo andavo io a sentirli, ma solo a sentire dalla viva voce le loro enormità: non ho mai disturbato i loro eventi! Li ho solo sentiti... Chiaramente, senza mai condividere ed aumentando la mia dissociazione dal loro modo di essere e di pensare.
Nessun commento:
Posta un commento