venerdì, ottobre 17, 2025

A Giulietto piace fare l'acculturato,

ma le sue tesi  sono sempre quanto mai fragili. Gli piace condire le sue stravaganze con qualche citazione dotta, magari presa in qualche repertorio, per avvalorare punti di vista quanto mai discutibili.

Tutti ormai sappiamo come Israele (termine omni-comprensivo) sia solito uccidere senza remora alcuno: Caino è una figura biblico, che fu legittimato dal papa polacco come "fratello maggiore", cosa che preoccupò il rabbino Elio Toaff, che protestò, ed il papa ci mise una toppa: “si, ma maggiore nella Fede", sapendo solo lui cosa significhi. La pessima svolta dell'apertura cattolica agli ebrei sta dando i suoi frutti avvelenati, i frutti di Caino, con Cristo che viene di nuovo crocefisso per mano ebraica in Gaza! Arrampicatevi sugli specchi quanto volete ma questa è la nuda e cruda e brutta verità.

Qui l'assurdità che leggiamo oggi nella Fetida Rassegna è il rammarico del fatto che in Gaza vengano giustiziato dei "collaborazionisti”, di cui non sappiamo l'imputazione specifica, ma di cui in quanto spie possiamo immaginare che abbiano fornito all'esercito israeliano le coordinate per uccidere altri palestinesi. Ci dispiace immensamente per ogni persona che venga privata della vita, ma non possiamo immaginare che chi ha tradito il proprio popolo, magari causando la morte di centinaia e migliaia di persona debba ricevere delle onorificenze da parte di chi in Gaza rappresenta l'autorità ed è il governo effettivo, cioè Hamas, sempre accompagnato dall'epiteto "terrorista", che diventa sempre meno comprensibile.

Il fenomeno delle infiltrazioni, dei tradimenti, delle spie, ottenuto non convinzione ideologica, ma di norma con corruzione, torture, minacce, ricatti, mancanza di scelta... E non ci si può stupire, se pescati e smascherati i traditori abbiano la pena ritenuta più adeguata nelle situazione data.

Si ricordi che l'esercito israeliano è quello i cui cecchini si divertono a sparare alla testa dei bambini! Per cui appare qui grottesca l'indignazione della «Colonna» per il fatto che Hamas giustizi pubblicamente dei "collaborazionisti". Questo dato pare certo, il resto rientra nella vasta gamma del repertorio dell'Hasbara, che i suoi organi più immediati e caratterizzato in una serie di testate come il Foglio, Libero, il Riformista, il Giornale, ed altri ancora.

I “collaborazionisti" giustiziati non sono quelli che avevano una diversa visione delle cose. A meno che Giulietto non abbia informazioni particolari e riservate si tratta semplicemente di traditori, cui probabilmente si deve la morte di persone uccise dagli israeliani. Come in ogni comunità, la diversità di opinione sulle strategie da intraprendere vi è sempre, e la si trova descritta, ad esempio, nel romanzo autobiografico di Sinwar "Le Spine e il Garofano", come pure si trova descritto il reclutamento di spie e traditori da parte dell'esercito di occupazione. Ma il tradimento che causa la morte di persone è ben altra cosa della manifestazione di una opinione in dissenso. Al momento ci fa grande pena l'immagine di un poveretto che in Italia dai circoli sionisti viene portato in giro per fargli dire quanto è bello e buono Israele, e quanto invece cattivo Hamas: nella situazione data è un traditore oggettivo.

Viene spontaneo da chiedersi: ma perchè degli assoluti criminali come gli israeliani che non si sono fermati davanti a nessuna nefandezza, privi di scrupoli, si rammaricano per la sorte di giustiziati per tradimento e collaborazionismo? Probabilmente, duole loro vedere smantellata una rete spionistica che avevano costruito negli anni. Lo stesso per per l'Iran e per il Libano: le loro mirabolanti imprese non nascono dal nulla, ma vengono preparate da una inflltrazione di spie, che scoperte fanno la fine cui assistiamo.

• Quanto poi alla presunta dissidenza ed opposizione io mi chiedo:

– in una situazione come quella di Gaza, ammesso che io abbia vedute diverse su tante questione, è ammissibile che io fornisca informazioni al Nemico che poi uccide e bombarda nel modo che tutti sappiamo e tutti abbiamo visto? Vi è una bella differenza fra il comune dissenso ed in Tradimento: Giuda è una figura che conosciamo dal Vangelo ed è una figura emblematica.

• Continuano con le stesse idiozie per farci credere che in Italia esiste una rete di Hamas. La rete che inveceesiste e dovrebbe seriamente preoccuparci è quella del Mossad. Ma non ci soffermiamo oltre.

Nessun commento: