... e sa di esserlo, ed è per questo pagato: senza questa funzione non avrebbe mercato e resterebbe disoccupato. Per non perdere di che campare, accetta volentieri il rischio, da noi assolutamente non approvato o incoraggiata, che qualcuno incontrandolo per strada, decenni or sono, gli tiri un pugno in faccia. È un provocatore "professionale", e non cadiamo nella sua trappola. Ne prendo io nota, qualche volta, perché mi sono la briga di tallonare la Fetida Rassegna, di cui ho scoperto un dato interessante, illuminante, divertente. A meno che non vi sia stata una nostra svista, loro che sempre riportanto articoli che possano diffamare o scalfire la figura di Francesca Albanese, hanno però fatto una eccezione nel riportare abitualmente gli articoli dal Foglio, che ha raccolto una importante notizia che viene dagli Usa, dove il celebre Tucker Carlson ha un canale YouTube che supera in ascolto quello delle reti televisive: in questo canale dialoga con Francesca Albanese! Ha così un ascolto e una visibilità che supera quella di tutti i talk show nostrani messi insieme.
• Parla il loro... Avvocato! Sulle sue ciarlatanerie, le solite, non ci soffermiamo. Solo un concetto: se Francesca Albanese nel caso specifico fosse stata effettivamente un "avvocato", del cui titolo secondo i suoi denigratori avrebbe fatto millantato credito, non avrebbe aggiunto nulla alla sua figura e funzione, al contrario avrebbe tolto qualcosa. Un avvocato professionista deve difendere anche un Totò Riina, anche i criminali israeliani in giorno in cui saranno portati a comparire davanti ad un Nuovo Tribunali di Norimberga! Magari, ci potrà andare il Tizio che scende sempre in campo per dare addosso a Francesca: bravo come è, riuscirà a far assolvere tutti gli imputati! Et de hoc satis!
• Insistono con la favola dell'antisemitismo! Andate avanti così che fate bene!
• I Settobristi portano in giro a spasso, come un cagnolino, il loro traditore palestinese. Dal libro di Sinwar, una sua autobiografia romanzata, si capisce come è facile produrre di traditori e collaborazionisti. Non smuovono nessuno neppure di un centimetro. Andate avanti pure: sono più i disgusti e i dissenti che provocate che non i consensi alle vostre narrazioni che non stanno in piedi neppure con i sostegni e i rinforzi di esponenti del regime e dell'apparito mediatico che ben conosciamo!
• Come si legge nel testo, Valditara è il ministro della Lega! E solo della Lega, non degli Italiani, che ancora una volta, fra poco, ore 14.30, scenderanno in piazza, in Roma!


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