martedì, dicembre 30, 2025

Continua l'offensiva mediatica sionista

La Fetida Rassegna si sente ringalluzzita per gli arresti di Genova. Non ho letto le 300 pagine del fascicolo processuale che ha portato agli arresti. Qualcuno però è riuscito a farlo e ne ha detto qualcosa sul contenuto: è una volgarissima montatura basata sul nulla! Esiste per fortuna uno staff di Avvocati che darà battaglia su questo fronte e mettera in mutande in regime. Non ho dubbi su questo, anche se la porcata riuscisse nel suo intento repressivo, che andrebbe a colpire sul piano personale le 9 persone arrestate, che certamente non dovranno mai essere abbandonate ed avere sempre il nostro sostegno e la nostra solidarietà. Ma io credo che se quello è l'impianto accusario, non reggerà davanti a giudice onesti. Il fascicolo processuale è permeato di ideologia, non di fatti penalmente valutabili. Ciò che importa è che le piazze non smobilitino. Hanno ragionato all'israeliana: ammazziamo i capi e la protesta si spegne! Fino ad un paio di giorni fa io non sapevo neppure chi fosse Hannoun e non vengo convocato da lui ogni volta che ppartecipo ad un evento in sostegno della Palestina. Non ricevo ordini né da lui né da nessun altro. Credono di poter influenzare l'opinione pubblica dai talk show! Ieri sera per poco non sfasciavo il televiso lanciando una scarpa verso quei tizi che parlavano di scuse da parte di milioni di manifestanti, i quale possono dare non scuse, ma milioni di calci sul sedere a ciascuno degli ospiti dei salotti televisivi che credo di potersi sopraelevare rispetto a chi, giusto qualche minuto, casualmente, li osserva ed ascolta dall'altra parte del televisore. Fortunatamente, volge al termine questo genere di comunicazione, che può essere utile a chi la segue per far capire come il regime pensa, quale può essere la sua prossima mossa. Lo abbiamo capito... Vedremo.

A monte di tutte queste schifezze hasbarotiche vi è un vizio mentale:

– che per assioma divino Hamas abbia torto, che sia il male assoluto, che sia il demonio, ed il Nemico eterno dell'Umanità intera dalla Creazione ad oggi, e che dall'altra parte ci sia Bibi, il suo suo governo infame e criminale, e tutta la rete italiana dell'Hasbara, le quale non solo hanno Assoluta Ragione, ma tutti quanti i 49 milioni di italiani stiano dalla parte dei Settobristi, e che non possa essere diversamente: una Presunzione Assoluta di Colpevolezza e Condanna per tutti quelli che abbiano avuto anche una remotissima e derivata relazione con... Hamas, Hamas, Hamas!

– Quel che io trovo incredibile è tanta Assoluta Idiozia!

• Vogliono essere liberi di poter scannare, sodomizzare, stuprare, espiantare, schiavizzare, espellere, ripulire qualsiasi palestinese uomo, donna, bambino senza che le vittime tentino di difendersi o abbia chi validamente possa difenderle. Questo il senso di quest'articolo e di molti altri simile e sempre di questo tenore: non ci perdiamo altro tempo.

– «il dono di 4 miliardi l’anno che gli USA danno a Israele»: a fronte di 7 milioni di euro in venti anni, proveniente dalle tasche (pochi euro cadauno) dei cittadini italiani, che non reclamano rendiconto per il loro obolo! Quatto miliardi dati per "scannare, sodomizzare, stuprare, espiantare, schiavizzare...” ogni palestinese che si voglia! Il Giudice di Genova ne terrà conto? Farà un bilanciamento dei valori monetari e delle loro finalità? Quattro miliardi annuali a fronte di 7 milioni in venti anni, e con diverse finalità?

– Non sto appresso alle discettazioni dell’«Avvocato», tipicamente saccente, lui sì avvocato (!), mica Francesca Albanse alla quale si contesta un "millantato credito" che non è mai esistito! Ho amici avvocati, rispettabilissimi, che esercitano con decoro e sobrietà la loro professione, e non intendo certo offendere la professione in sé, ma una certa ostentazione a fronte degli attacchi ingiusti e strumentale che su questo piano sono stati mossi a Francesca Albanese spinge a considerazioni elementari su come vi sia etica professionale in qualsiasi mestiere: in sé, se onesto, nessun mestiere è sovrapponibile ad un altro e tutti i mestieri hanno eguale dignità!

Giulietta che parla di "ipocrisia", come a dire il bue che dice cornuto all'asino, per usare una metafora abbastanza comune. Capezzone ha ormai dato alla sua dipendente precise indicazioni di lavoro. Ed ormai da quando ha iniziato la sua sua carriera con progettato "scoop" contro Francesca Albanese, Giulietta si è guadagnata la nostra costante attenzione. Vediamo cosa ci ha preparato oggi per pranzo. Anche qui troviamo lo stesso vizio mentale che abbiamo descritto sopra: se fare beneficienza alla popolazione di Gaza è cosa che no sta bene, invece per la stessa Giulietta sta bene che si accompagni, come vediamo nella foto, ad un soldato israeliano, che in Gaza, di certo non faceva beneficenza e neppure prestava servizio militare. 70 mila palestinesi uccisi, in gran parte donne e bambini, non sono morti per causa di suicidio collettivo di massa, ma perchè qualcuno li ha ammazzati. Chi mai? Giulietta ne sa qualcosa? Ne hanno parlato con il soldato israeliano che si vede nella foto? Non è un soldato israeliano? Ce lo rettifichi! La foto non l'abbiamo scattata noi e non sappiamo chi l'abbia messa in rete... Non vorremmo incorrere in errori. A. lei l'onere della rettifica. Ma se le notizie corrispondono, allora chieda al soldato israeliano se ha potuto verificare di persona la destinazione degli aiuti partiti dall'Italia e dalla rete italiana di solidarietà a Gaza, fra cui ci sono i miei 10 miseri euro, della cui destinazione tanto si preoccupa la procura di Genova. Giulia, che dici? Attacchi il Movimento "ProPal", all'interno del quale mi onoro di includermi? Non mi sono mai definito propal che considero insultante e spregiativo, ma a chi per offendermi mi dice Propal io rispondo Progen, ossia pro genocidio! Cupola come la Mafia? E questo lo chiami giornalismo? Siamo mafiosi noi che manifestiamo per la Palestina? Chi ti ha insegnato a scrivere articoli di giornale? Capezzone o Cierno? Ma dove cavolo vanno a finire i miei dieci euro a te cosa importa? Non dovrei essere io il primo e unico ad aver titolo di saperne, se volessi saperne? Io non mi considero tradito per la mia partecipazione a cortei: queste sono tue indebite e non autorizzate illazioni. Mi considero invece provocato ed offeso da quello che scrivi. La mia donazione di dieci euro, per la quale ho avuto in cambio una bandiera palestinesi, non era vincolata a nessuna condizione! E se mai fosse stato, solo io avrei avuto titolo ad entrare nel merito, non tu, o chi per te! Io non sono né un deluso né un ingannato, come mi vieni a presentare. Cosa poi tu sia non me lo chiedo e non mi interessa, anche se non sono sprovvisto di immaginazione. Sembra che si tratta di traffico di droga, di stupefacente, invece si tratta di aiuti umanitari che il governo israeliano puntualmente blocca nella sua strategia di genocidio per fame. L'Antimafia è stata messa al lavoro? Forse ha confuso Gaza con la Sicilia. Per quello che riguarda i miei. miserabili ed insufficiente 10 euro chi li ha presi aveva pieno mandato fiduciario. E quale era la "reale finalità delle operazioni”? Te ne ha parlato il soldato israeliano delle foto, sempre che sia un soldato israeliani, come si dice nella rete? E le finalità di questo soldato israeliano quali erano invece? A Roma che ci faceva? Cosa è venuto a fare? Possibile che tu non gli abbia fatta un'intervista? Questo sì che sarebbe stato uno scoop: soldato israeliano operante in Gaza! Insomma, il processo lo hai già concluso tu. Non bisogna aspettare le lungaggini del giudizio di primo, secondo e terzo grado! Sei benefica!

E siamo sempre lì: Ma Hamas è "terrorista" perchè? Perché lo dice e lo impone Israele? Ma Israele non deve rispondere di genocidio e di una infinità di altri crimini? Che senso un'indagine e un processo proveniente da un simile accusatore? Sarebbe come se il carnefice querelasse la sua vittima! Basta cambiare i parametri. Senza entrare nel merito di carte che non conosciamo e su cui non abbiamo titolo a discettare (e di certo non lo hanno giornalisti al servizio di Israele, o dalla sua parte), basta smonare l'assunto principale, ossia che Hamas NON sia un movimento "terrorista", ma un legittimo movimento di resistenza, e tutto decade. Tutta la baraonda, tutta la montatura crolla miseramente addosso ai suoi ideatori. A noi tutta l'operazione sembra ovvia. Perché lo fanno? Per colpire nove persone, che non sono certo i Mafiosi di cui l'Antimafia (?) dovrebbe occuparsi se il suo nome ha un senso? O pensano in questo modo di arrestare milioni di persone che in tutta Italia e in tutta Europa continuano ogni giorno a manifestare contro il genocidio e contro Israele che lo sta compiendo? La Procura di Genova quale giustizia sta amministrando? In nome di chi? Per conto di chi? Per quale reato? Per i miei 10 euro? Con 10 euro soltanto ho messo in moto tutta questa baraonda? Povera Italia! «Tesi deboli» sono quelle di tal Massimo Costa, che non si sa chi sia, quali titoli abbia, ma che scrive su... Libero, qualificato organo dell'Hasbara, sempre prono a qualsiasi velina le giunga Israele! Finalmente però viene fuori la fonte del "terrorismo" di Hamas: è "terrorismo" perché lo dice in primis Israele, e poi questo lo chiede affinché lo dicano a Usa (Aipac) e la UE, il cui parlamento non ha sovranità alcuna, e che è notoriamente manovrabile da ogni Lobby che abbia solda da spendere. Hamas è un partito politico, dal quale si può certamente dissentire, ma che risulta al governo di Gaza da regolarissime elezioni, che per ragioni emrgenziali non sono state più ripetute, e che proprio per questo il governo opera in regime di prorogatio. È da augurarsi che l'evidente operazione, una montatura, una caccia alle streghe, sviluppi il dibattito sul presunto "terrorismo” di Hamas! Se ci è lecito avere un'opinione, per noi una simile qualifica di "terrorismo" non è mai esistita. Una simile qualifica è invece certamente fodanta e valida per Israele, che non solo esce alla ribalta con l'attentato "terroristico" al King David Hotel, ma anche con un coevo attenato in Roma contro l'ambasciata inglese: è storia ed i fatti sono narrati, ad es., da Eric Salerno: Mossad base Italia! Possiamo dire che è "terroristica" e "colpo di stato" l'azione imbastita dal ministro Piantedosi, che compare ripetutamente in manifestazioni "sioniste" in Italia, collegato con il governo "terroristico" di Netanayu, criminale contro cui è stato spiccato mandato di arresto che Piantedosi non ha eseguito: pare che per il suo viaggio il criminale Netanayu abbia sorvolato i cieli d'Italia, che qui si rende anche in questa forma complice del genocdio in Gaza: non arresta i criminali che compiono il genocidio, ma arresta quanti in Italia raccolgono aiuti (7 milioni donati per somme di 10 euro, a fronte dei 4 miliandi annui erogati in dono dagli Usa allo stato genocida di Israele).

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