venerdì, dicembre 19, 2025

Notizie tedesche da Sahra Wagenknecht, N° 1: Il Bundestag tradisce la democrazia!

 Non possiamo disinteressarci della Germania, e non possiamo più limitarci alla sola sua grande cultura, fatta da filosofo, poeti, giuristi, che è stata parte preponderante della nostra formazione, e soprattutto non possiamo ignorare il suo presente, ma dobbiamo basarci su qualche punto di osservazione, di qualche punto di vista di persone che in Germania ci vivono e sentono la Germania come loro patria. Al momento il punto di vista di Sahra Wagenknecht, ci sembra quello a noi più compatibile e quindi iniziamo questa nuova serie di post, che ci arrivano per newsletter e che rivolgiamo in traduzione automatica, per guardare la Germania con gli occhi limpidi e onesti di Sahra. Se ne saremo in grado commenteremo ed approfondimento le notizie che ci vengono date, ma in ogni caso cercheremo di apprendere da esse tutto il possibile. In questi ultimi decenni con il venir meno dei nostri contatti ed amici tedeschi troppo abbiamo distolto lo sguardo dalla Germania, paese a noi caro e per la cui condizione odierna molto soffriamo! Eventuali nostri commenti ed annotazioni si troveranno in fondo alla Newsletter. Non siamo in contatto con Sahra ma non riteniamo che questa nostra pubblicazione in Club Tiberino possa dispiacerle o abbia bisogno di una sua autorizzazione, che comunque chiederemo se riusciamo a metterci in collegamento. Siamo iscritti da tempo alla sua Newsletter che riceviamo regolarmente e riteniamo di poterla qui ripubblicare con nostri adattamenti grafici. Da questo momento assumiamo i suoi testi come base di studio della Germania odierna.

N° 1

18 dicembre 2025

Questa è la newsletter di Sahra Wagenknecht. In essa fornisco regolarmente informazioni sulle mie attività e sui temi politici di attualità.

Il Bundestag ha respinto il ricorso elettorale del BSW. A quanto pare, il timore è troppo forte che un riconteggio permetta al BSW di entrare nel Bundestag, privando così il Cancelliere Merz della sua maggioranza. È una vergogna per i cosiddetti "partiti democratici" che, nonostante gli evidenti errori e irregolarità di conteggio, solo l'AfD chieda una revisione dei risultati delle elezioni federali del 2025 e una verifica della loro accuratezza. Il fatto che, durante una revisione elettorale, i parlamentari agiscano come giudici della propria causa e ne approfittino spudoratamente per ignorare la volontà degli elettori è qualcosa che di solito si vede solo in una repubblica delle banane. Ora portiamo la questione a Karlsruhe! Spetta ora alla Corte Costituzionale Federale ordinare un riconteggio e ripristinare la fiducia nello Stato di diritto e nelle istituzioni democratiche.

"Firewall" è un incendio doloso!

Cosa ha ottenuto il "firewall"? Più elettori per l'AfD. Più estremisti all'interno dell'AfD. Perché il "firewall" ha fallito, perché il BSW non parteciperà più a coalizioni multipartitiche contro l'AfD e perché un'alternativa sarebbero governi di esperti che devono cercare l'approvazione parlamentare – il mio articolo ospite su WELT .

Il contribuente dovrebbe essere responsabile

Friedrich Merz vuole espropriare i 180 miliardi di euro di asset della banca centrale russa congelati in Belgio per finanziare ulteriori acquisti di armi per l'Ucraina. Il problema di Merz: questo non è legalmente possibile. La Russia può facilmente recuperare il denaro tramite un'ordinanza del tribunale dopo la fine della guerra. Pertanto, il denaro può essere reso disponibile solo se un paese europeo solvente garantisce i prestiti corrispondenti. Mentre la maggior parte dei leader europei ha già preso le distanze da questa idea, Friedrich Merz è apparentemente seriamente intenzionato a imporre questo rischio ai contribuenti tedeschi. Considerate questo: mentre si sta delineando un'opportunità realistica per porre fine finalmente alle morti in Ucraina attraverso i negoziati, Friedrich Merz vuole gravare la Germania con altri miliardi di debiti per continuare a fornire all'Ucraina corrotta, da cui i giovani fuggono a frotte, armi per una guerra impossibile da vincere. Penso: quest'uomo ha completamente perso la testa!

Gli europei stanno sabotando la pace

La chiave per porre fine alla guerra per procura in Ucraina risiede nella neutralità dell'Ucraina. Gli europei dovrebbero finalmente riconoscere la realtà invece di ostacolare ulteriormente i negoziati con richieste irrealistiche: una guerra iniziata in gran parte per paura della presenza militare occidentale non si concluderà certo con lo schieramento di truppe occidentali! Perché l'opportunità di una soluzione di compromesso dovrebbe essere colta con urgenza e perché una pace infelice è comunque meglio di una morte senza fine: la mia intervista a WELT TV.

La terza guerra mondiale è imminente?

Nel suo discorso a Berlino di qualche giorno fa, il Segretario Generale della NATO Mark Rutte ha praticamente giurato all'Europa di prepararsi alla Terza Guerra Mondiale: "Dobbiamo essere preparati a una guerra di portata pari a quella che i nostri nonni e bisnonni hanno dovuto sopportare". Rutte ha forse perso la testa?! Purtroppo, queste non sono solo le parole di un singolo squilibrato. Il governo tedesco, insieme ai suoi alleati europei della NATO, sta attualmente facendo tutto il possibile per garantire che tale escalation si verifichi effettivamente: sta minando il piano di pace di Trump. Vuole inviare soldati tedeschi al confine tra Ucraina e Russia. E sta permettendo che missili offensivi statunitensi siano stazionati in Germania, missili che possono raggiungere Mosca senza preavviso e renderebbero la Germania il bersaglio principale dei missili nucleari russi in caso di guerra. Credo fermamente: dobbiamo fermare questi guerrafondai prima che sia troppo tardi!

Nessun soldato al fronte!

Friedrich Merz ritiene già che le forze armate tedesche siano in guerra con la Russia. "Reagiremmo anche alle aggressioni e agli attacchi russi", ha risposto Merz in un'intervista alla ZDF quando gli è stato chiesto quali sarebbero state le conseguenze concrete dell'invio di soldati tedeschi in Ucraina come parte delle garanzie di sicurezza occidentali. Il Cancelliere ha forse perso la testa? Merz non sta solo cercando di sabotare i negoziati di pace con la Russia chiedendo una "forza multinazionale" guidata dall'Europa. Considerando l'invio di soldati tedeschi sul fronte ucraino-russo, sta accettando il rischio che diventiamo direttamente belligeranti qualora il conflitto con la Russia dovesse riaccendersi, per qualsiasi motivo. Chiunque scommetta in modo così sconsiderato sulla sicurezza del nostro Paese viola il giuramento di proteggere il popolo tedesco da ogni pericolo e non ha alcun posto nel governo. Merz deve essere fermato immediatamente!

Basta con la coscrizione!

La legge sulla coscrizione può ancora essere fermata! Venerdì il Consiglio federale voterà sulla proposta della CDU/CSU e della SPD. I governi dei Länder con partecipazione del BSW, della Sinistra o dei Verdi detengono la maggioranza. Per noi è chiaro: il BSW respingerà la coscrizione in Consiglio federale! Cosa faranno i Verdi, che hanno votato contro la legge sulla coscrizione al Bundestag e, secondo la risoluzione del congresso del loro partito, si oppongono di fatto al servizio militare obbligatorio? E cosa farà il Partito della Sinistra, che si presenta come oppositore della guerra ma ha già ceduto sui prestiti per il riarmo in primavera? Esortiamo il Partito della Sinistra e i Verdi a non fare marcia indietro, ma a dare il cartellino rosso alla coscrizione in Consiglio federale! Ciò manderebbe un segnale cruciale per fermare la corsa del governo federale verso un'accresciuta prontezza alla guerra. Chiunque sia veramente interessato alla pace deve cogliere questa opportunità!

Democrazia comprata e pagata?

Viviamo in una democrazia comprata? Che influenza hanno potenti lobby come l'industria farmaceutica e quella bellica sulla politica tedesca? E perché il governo federale non agisce nell'interesse dei suoi cittadini? Discuto di queste e altre domande con Salim Samatou nel podcast.

Rinascita della televisione di stato della Germania dell'Est

L'industria tedesca sta andando a rotoli, le infrastrutture stanno crollando, l'inflazione sta erodendo i salari dei cittadini – e la radiotelevisione pubblica sta diffondendo propaganda celebrativa con un'ondata di entusiasmo degna di un telegiornale statale. Il fatto che il debito speciale da 500 miliardi di euro, pubblicizzato come "il più grande pacchetto di investimenti della storia", sia in realtà solo un modo per rimescolare fondi e tappare i buchi di bilancio creati dal gigantesco accumulo di armamenti viene opportunamente nascosto sotto il tappeto. Quanto è scandaloso?!

Buone feste!

Un anno ricco di eventi volge al termine. Nonostante tutte le battute d'arresto e le crisi politiche, non dobbiamo scoraggiarci e non dobbiamo perdere la speranza in un futuro migliore. Ora è il momento di fermarci, trovare la pace e ricaricare le batterie in compagnia dei nostri cari. Anche la newsletter si prenderà una pausa fino all'inizio di gennaio, poi torneremo con rinnovata energia: ci batteremo affinché il 2026 passi alla storia come l'anno in cui il BSW entra nel Bundestag tramite un riconteggio e costa a Friedrich Merz la carica di cancelliere! Ma prima, auguro a tutti voi un felice Natale e un felice anno nuovo!

1. La voce di Sahra ci sembra oggi l'unica, o una delle poche improntate a saggezza.
2. Sopra si parla di Lobby, farmaceutica e bellica, ma io vorrei sentire da Sahra cosa ne pensa della Superlobby: quella ebraica che più che altrove tiene sotto i piedi l'intero popolo tedesco, che non riesce a risorgere ed a riconquistare la sua dignità.




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