giovedì, dicembre 25, 2025

Ai bambini di Gaza va il mio pensiero in questo Natale 2025



A loro sto pensando da tutto il giorno, pensando alla loro infanzia, comparandola con la mia.

Penso ai bambini morti di genocidio, a quelli che sono rimasti con gli arti amputi, a quelli che se rimasti illesi sono stati però privati della loro infanzia.

L'essere stati privati della propria infanzia è forse per ognuno la perdita maggiore che si possa subire nella vita.

Anche se non li conosco, anche se non li ho davanti fisicamente presenti, a loro va tutto il mio affetto e l'abbraccio più forte.

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