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| Il vittimismo ebraico è la forma più grave e insidiosa |
Dopo parecchie esitazioni, con il rimorso di una grave perdita di tempo nel dedicare attenzione alla Fetida Rassegna, mi rendo invece conto di quanto sia stato importante aver acquisito abilità nella de-costruzione dei discorsi di questi Eletti Signori, che ripetono sempre le stessi insidiose stupidaggini per trascinarci in qualche trappola penale: essi sono sempre in malafede ed è bene stare alla larga da loro, difendendosi da loro standone a distanza. Costei mi è poi nota di fama: insieme con un altro campione sionista si recava a lezione, all'università di Torino, portandosi appresso la bandiera di Israele. Quanto all'italianità, se si sente cittadina italiana piuttosto che israeliana, ce lo deve dire lei... La sua Presidente UCEI - apprendo - è nata in Gerusalemme e ha ivi fatto pure il servizio militare (vedi Pinotti, op cit), ma pretende di essere più italiana di noi e di darci pure lezioni di italianità. Ripete costei stancamente i soliti luoghi comuni dell'hasbara, ma oggi via via che si avvicina la Festa del 27 Gennaio, i signori "cittadini italiani di religione ebraica" devono dirci una buona volta se riconoscono come genocidio ciò che gli "ebrei" di quelle parte sono o non sono responsabili di "genocidio" e come loro si collocano al riguardo. Noi teniamo conto semplicemente delle posizioni che hanno ripetutamente espresse: ne siamo lecitamente lontani e non possono pretendere da noi che si aderisca alle loro vedute e posizioni. Inoltre, dovrebbe abituarsi all'idea che se loro "di religione ebraica" sono "cittadini italiani", ce ne sono anche "di religione islamica" e si contano a un milione e mezzo, a fronte di loro che sono appena 26 mila, ma hanno in Italia un influenza che nessun gruppo così esiguo ha mai avuto. È un fatto! Si parla tanto in questi giornii di sicurezza per gli italiani, che non hanno sicurezza, ma questo non vale per loro: tutte le forze di politica, esercito, vigili, tutti sono impiegati a servizio della loro sicurezza. Gli altri italiani ne possono fare a meno... Mah! Curiosa la tizia! Sono gli "ebrei", almeno quelli che vivono in Israele, che negano ai palestinesi ogni parvenza di umanità: un ministro li ha definiti "animali umani"! L'80 % della popolazione israeliana (tutti gli ebrei) condivide ed approva il genocidio in Gaza! Sono fatti! E quelli con cittadinanza italiana come la pensano al riguardo? Possiamo saperlo? L'ho detto e ripetuto mille volte: l'antisemitismo nel senso proprio come uscito dalla rivoluzione francese, che dava pari diritti agli ebrei, a fronte del quale vi era chi si opponeva, oggi non esiste più: gli ebrei hanno più diritti di tutti gli altri! Questoè il vero antisemitismo. Altra cosa è l'antigiudaismo e l'antisionismo. Che gli ebrei debbano porsi loro qualche domanda, se presso tutti i popoli in ogni epoca hanno suscitato ostilità e reazioni, lo dice non la Maria Stella menzionata da costei, ma Bernard Lazare, ebreo pure lui, nel 1897 nella sua Storia dell'antisemitismo, il primo libro di questo genere. I cristiani rispettati in Israele? Non mi risulta e non ci credo, ma non voglio andare in Israele per verificare di persona. La Saputa pensa di poter fare l'analisi agli altri, ma sono gli altri che possono farla a lei! È la tipica presunzione psicopatica dei sionisti.
Quanto all'«odio» ne hanno fatto una ulteriore industria: lo imputano agli altri, ma è soprattuto il loro. Ancora una volta rinvio a Spinoza, senza ripetermi. Costei vuole essere... amata! Lo pretende! Lo esige! Se lo merita proprio! La tizia non vuole capire... Basta ricordarle cosa diceve Weizmann sugli ebrei che vivono in un singolo Paese... Sono una setta: lo dice anche un ebreo anti-sionista intervistato da Lorenzo Galbiati in un suo ciclo di interviste sull'identità ebraica. Abbiamo qui pubblicato questa intervista. È semplice: basta che tutti gli ebrei "cittadini italiani", che vivono in Italia, si dissocino da Israele e da chi ci vive! Una volta il senatore Cossiga aveva fatto un'interrogazione sugli ebrei cittadini italiani che vanno a prestare servizio militare in Israele... Quanti sono? Chi sono? Possiamo saperlo? L'identità religiosa degli ebrei credo non interessi proprio a nessuno e non sia per nulla attrattiva! Criticare una politica? Il genocidio e la pulizia etnica sono una... politica? Tutti? Non tutti sono uguali, fortunatamente, ma ognuno è responsabile in quanto singolo! Poi da un punto di vista collettivo io penso adl Dito di Brindisi, immortalato in una foto!
Quanto poi al "suprematismo razziale" ci sono sufficienti documenti che lo attestano. La nostra definizone di sionismo è "primatismo razziale a carattere globale". Vi è poi il problema del rapporto fra ebraismo e sionismo. Un'indagine empirica potrebbe accertare quanto oggi l'ebraismo sia stato assorbito dal sionismo, e quanto le due cose possono dirsi distinte. Ma sappiamo comunque che il giudaismo religioso non è qualcosa di granitico. Interessanti le posizioni dei "veri rabbini" di Neturei Karta che sonospiccatamente antisionisti e considerano una bestemmia davanti a Dio l'esistenza dello stato di Israele, ma vi sono altri rabbini che interpretano alla lettera che cose feroci, terribili, barbare che soo scritte nella Torah, dove Dio comanda di uccidere gli Amaleciti, inclusi donne e bambini, identificati con gli odierni palestinesi.
Divertente! La tizia pensa di poter tenere cattedra su cosa è il sionismo! È come dice lei, e nessuno può avere un'accezione diversa di cosa il sionismo sia sempre stato, cosa oggi più evidente che nel passato! "Ma Pippo non lo sa...", recitava una canzonetta del passato!
«Portare la Torah nel mondo»? Iddio, quello vero, ce ne scampi!
«Eguaglianza umana?»: quella riconosciuta in Israele ai palestinesi, “animali umani”, in regime di prigionia e apartheid? Costei chi crede di poter prendere per i fondelli? Il Dito di Brindisi?
L'esistenza dell'AIPAC non può essere proprio negata! Ma la notizia ultima, che ho sentito ieri nell'intervista settimanale di Umberto Pascali, è che ora negli Usa con le stesse forma ma contrarie sta sorgente un'associazione Anti-Aipac, che pure compra e corrompe politici perché facciano da contrasti ai clienti AIPAC! Peccato non saper seguire da vicino questi fenomeni ultimi!
Costei vuol fare, come è solita, ma maestrina, ma è becera è in tutto il suo testo non si accorge di darsi la zappa sui piedi: non riesce a sminuire quelli che tratta con sufficienza, come dei sottosviluppati mentali: hanno perfettamente compreso il problema che a lei sfugge interamente! Non so se leggerà queste righe, che non le mando... ma se vuole, può provare a confrontarsi con me, pubblicamente e a debita distanza, rigorosamente nelle forme di legge. Avrei qualche sassolino da togliermi dalla scarpa...
– Quell'Antonio non sono certamente io, ma che il governo italiano abbia una particolarissima attenzione alla tutela degli ebrei è di tutta evidenza! Si può sguarniere ogni altra misura. di sicurezza per i restanti italiani, che ne soffrono, ma gli ebrei vengono prima di ogni cosa!
– Valori democratici e dignità umana? Prova a chiederli al Ministro Israeliano della Diaspora! A chiederli per i palestinesi, che ancora aspettano il loro diritto al ritorno, non quello chimerico di 2000 anni fa, ma quello del 1948 riconosciuto dall'Onu! Se costei decide di fare Aliya in Iraele, le danno tutto chiavi in mano, magari di una casa appartenuta ai palestinesi! Il caso si è verificat spesso ed esiste una letteratura al riguardo.
– Se le levano l'antisemitismo, dimostrando che NON esiste, non le resta niente in mano e non sa dove sbattere.
– Sentirsi straniero in casa propria? vallo a dire ai palestinesi! Quanto a noi italiani ci sta pensando Giorgia a renderci stranieri in patria, grazie a chi gli propone leggi volte a ottenere questo scopo! Non ci lasceranno più parlare e tenteranno di farci camminare su quattro zampe, come cani ammaestrati: questo l'obiettivo dichiarato ed il destino per chi si permette di fare critiche non autorizzate ad Israele!
– Gli italiani sono italiani e basta: non hanno bisogno di definirsi prioritariamente ebrei, cattolici, islamici, valdesi, atei, ciclisti, barbieri, ecc.
– Il pistolotto finale: i "leoni da tastiera" non conoscono bene la grammatica! Andiamo tutti a sccuolada lei, la maestrina! I leoni però, se sono leoni, non scrivono... ruggiscono, sbranano, divorano... Qui basta uno sbadiglio!
TRALASCIO il resto della Fetida Rassegna, è sempre lo stesso fetore, ma oggi sono stato monografico!


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