Dal minuto 4.34.00 al minuto 4.54.08. Giorno: 12 ottobre 2025. Radio Radicale: «La storia stravolta e il futuro da costruire». Convegno. Roma,, 09.30. Durata: 9 ore e 20 minuti. Organizzatori: Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI). Luogo: CNEL, con presidente Renato Brunetta.
• Parla la ministra Eugenia Maria Roccella.
– Se ne è già saputo abbstanza sui media e se ne è riso pure.
– Dice: è importante fare incontri di questo genere. Ma incontri fra chi? Sembra una riunione massonica! L'incontro riguarda i convenuti. Akk'esterno l'incontro è stato definito una "Galleria degli orrori". Io qui, per volontà, di studio credo di essere il solo, o fra i pochi che ne prendono visione. A meno che l'incontro non si intenda come una sorta di concertazione lobbistica a danno di cittadini ignari, una concertazioni fra ministri ed una lobby. Si efatizza il ritorno degli ostaggi che è un epidosio del tutto marginale, dietro il quale si nasconde la strategia per il compimento del genocidio e della pulizia etnica. Il futuro che si annuncia non è certo roseo.
– Assai malamente vengono evocati i professori di università, a cui si lancia la palla. Ma questi, se dovessero intervenire, boccerebbero tutta l'ideazione del convegno. Finora l'unico professore che si èèrestato è Galli della Loggia, che fa parte a sè e non rappresenta nulla.
– Questa ciuccia patentata si permette dall'altezza del suo ministero di bacchettare le università, ossia quanti ci lavorano dentro, che di certo nonla pensano tutti allo stesso modo, ma tutti devono fare i conti con gli studenti che eticamente e intellettualmente sono i più liberi da condizionamenti, corruzioni, ricatti.
– La Roccella come maestra di pensiero? Mah! Incredibile come nonci si accorga dei propri limiti. Anche un cavallo avrebbe potuto essere nominato ministro, ma non sarebbe per questo un maestro di pensiero per altri. Evidentemente, molto sovrastima la sua carica politica.
– Inconsapevoli un milione di manifestanti! Questa non sa nulla manco di politica! e l'hanno messa a fare la ministra!
– Ma tu che vuoi riflettere? Discorso più insulso non potevi fare! Era meglio per te se te ne stavi zitta.
– Cita Piggi Battista e si mette alla sua scuola!
– Cita la manifestazione che lei stessa riconosce come "non oceanica" del Foglio, che è rimasta unica! Ammettono loro stessi la loro pochezza e marginalità, e ne fanno una colpa a tutti gli altri, che non sono confluiti alla manifestazione del Foglio, dove vi è stato un Tizio che ha minacciato di venirci a prendere a casa!
– I festaioli al muro di Auschwiz-Gaza! Non si accorge della ambiguità nella lettura dell'evento: festeggiavano a ridosso del muro di una prigione senza minimamente pensare a quelli che stavano dentro da sedici anni, a quanti sono nati in prigione, e non hanno visto altro mondo che i muri della prigione!Dai quali spesso i cecchini sparano dentro su di loro, come fosse un tiro al piccione, meglio al tacchino! E da noi si pretende empatia per chi non ne ha avuto nessuna per quelli che stavana al di là del muro della prigione, al suo interno! Alle "famiglie" formatesi in prigione" Davvero una gran ministra della famiglia e delle pari opportunità! Naturalmente, a noi ci dispiace per le disgrazie dei festaioli, ma questo non ci può impedire di vedere le cose con occhi diversi da quelle dei convegnisti, e della ministra in particolare.
– Identificarsi con chi va a fare una festa a ridosso del muro di un Lager? Questo pretende da noi la ministra? La pietà per chi subisce una mala sorte è un conto, ma identificarsi è una pretesa che non si può avanzare. Una visone rettiliana delle cose. È prova di grande immaturità pensare che gli altri debbano vedere le cose necessariamente con i nostri stessi occhi. Fra carcerato e carceriere non ci può essere la stessa visone delle cose, ed i terzi possono solo scegliere se vedere la prigione con gli occhi del carcerato o del carceriere. Chi faceva festa, vedeva le cose con gli occhi del carceriere, ed era lui stesso in un certo senso carceriere. Non era lì per caso! Non si poteva essere lì per caso. A scanso di equivoci lo ripetiamo: ci dispiace immensamente per l'accaduto, ma non potete chiederci di pensare e vedere come voi pensate e vedete!
– Appunto! Quello che sappiamo sul 7 Ottobre è solo quello che ci dice il governo israeliano, che sembre mente ed + universalmente noto come Mentitore! Una inchiesta internazionale indipendente non la si è voluta. Non si dovrebbe credere al numero dei morti dal dal ministero della sanità presente in Gaza, ma si deve credere a ciò che dice Netanayu!
– Che ***! Ma se i giornalisti non possono entrare in Gaza, quali prove Amnesty può cercare sul 7 ottobre?! Tu le hai queste prove? E come te le sei procurate? Chi te le ha date! Le hai raccolte tu sul campo? E le prende come buone da chi te le passa? E ti fidi? Ciecamente? Bibi come la bocca della verità? Quello che uccide i negoziatori?
– Tutti chi? Voi che state lì?
– E torna con questo antisemitismo! Buono per spiegare tutto! Ogni cosa sempre antisemitismo!
– "Doveva tornare ai palestinesi"? Perché non era tutta dei palestinesi? Non è stato loro sottratta, espropriata? Lo dice pure uno storico come Toynbee!
– Chissà quali libri di storia ha letto questa tizia, che fa la ministra! La favoletta della propaganda israeliana: il povero piccolo Israele minacciato dagli stati arabi che gli stavano intorno! Sproporzionato? Gli eserciti arabi non volevano fare nessuna guerra, ed erano disarmati. Al contrario degli ebrei che si erano comprati Truman con una valigia di soldi ed avevano tutte le armi che servivano... Ma non è questo adesso il punto! Ne parleremo in altra sede ed altro contesto. Qui si deve tornare a bomba: il genocidio, ora il Gaza, il più documentato della storia, per il quale va chiesto conto!
– Documentato il genocidio di 80 anni fa, per il quale è stato istituito il reato di "negazionismo" se appena si riduce il numero dei sei milioni? E non documentato il genocidio che si compie sotto i nostri occhi? Sotto gli occhi del mondo intero?
– Le "gite" scolastiche ad Auschwitz sono servite ad imbottire il cervello dei nostri figli e nipoti! Ma adesso quei cervelli che avete "imbottiti" vedo un altro "genocidio" ben più evidente e documentato del primo, e per questo scendono in piazza e occupano le scuole. I ragazzi che stupidi non sono dicono e chiedono: ci volete prendere per i fondelli? Ci credete più stupidi di quanto voi siete?
– Mussolini era sionista! Nel 1936 difendeva gli ebrei dal nazismo! Gran parte degli ebrei italiani erano fascisti! La marina israeliana è stata creata dal fascismo. Poi nel 1938 le cose cambiano... Ma fino al 1938 le cose stavano ben diversamente! Ne abbiamo parlato altrove, e non vogliamo ripeterci. Ma per stare qui al punto se l'antisemitismo è cosa fascista, lo è "dopo" il 1938, non prima, dal 1922 al 19138! Per sedici anni almeno, fascismo e ebraismo sionista sono andati d'amore e d'accordo! Ed anche in Germania, nei primi anni, nazismo e sionismo andavano d'amore e d'accordo, ed hanno celebrato il loro amore con una medaglia che si trova in internet!
– Se da noi, come tu dici, non c'è stato niente, tu devi prenderne atto e porti qualche domanda! Non è che da ministra puoi metterti a tirare le orecchie a milioni di manifestanti, non è che puoi sgridare il popolo italiano come fossero dei ragazzini disubbidienti! Forse credi che l'Italia tutta sia un asilo infantile e tu la maestrina che sgrida i bambini!
– Nuovi luoghi di pensiero e di riflessione? E quali sarebbero? Quello in cui tu ti trovi? Consentimi di ridere!
– Inconsapevolezza non innocente? Non ti rendi tu conto di quel che dici! Se fossimo ai tempi della rivoluzione francese, insultando il popolo sovrano come stai facendo, saresti già sulla ghigliottina! Ci sono finiti i regnanti, figurato tu! Ministra per non si sa quali oscuri meriti e capacità!
– Propal? Tu sei Progen? Pro genocidio?
– Tuoi colleghi giornalisti? Questo il tuo mestiere?
– Pensa tu a farei conti con te stessa!
Nessun commento:
Posta un commento