martedì, ottobre 07, 2025

Un «ebreo romano»? E che ci fa lì?

 Ne apprendiamo in questo organo dell'ebraimo italiano. Non possiamo condividere in facebook perchchè democratici come essi sono ci hanno disattivato e bannato. Poi a mettersi a disctere con ebrei è cosa pericolosissimo: si rischia la galera appena si apre bocca. Tocca guardarli e sentirli alla massima distanza possibile.

Non è che tutti gli ebrei, per il fatto di essere ebrei, siano ricchi sfondati, Anche fra di loro ci sono i poveracci. Quando hanno fatto licenziare dalla Columbia University Normal G. Finkelstein, ebreo di diverse vedute, autore del best seller «L'Industria dell'Olocausto», i suoi nemici ebrei affermano in un video di volerlo ridurre alla condizione di un ebreo povero, che andando al mercato va a cercare la frutta che costa di meno.

Non ci vuole molto ad immaginare, pensando specialmente agli ebrei russi - non sempre autentici - cheaccettando di essere importati in Israele si sono trovati con tutte le agevolazioni chiavi in mano, magari le chiavi della casa di un palestinese, come è successo per le abitazioni migliori che non sono andate distrutte: hanno preso la casa ai palestinesi. Al riguardo si trovano storie commoventi.

L'ebreo romano è andato lì, nel 1995! E adesso ci da lì la sua testimonianza di quanto sono cattivi i palestinesi. Tutti terroristi! Barbari, incivili, "animali umani".

• «Stanza di sicurezza»? Che sarà mai? I palestinesi di Gaza hanno pure una "stanza disicurezza" quando sulla loro testa piove una bomba da una tonnellata, firmata dal presidente israeliano Herzog, ricevuto in Italia con tutti gli onori? Chissà anche in Italia quanti autografi ha distribuito...

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