Ma questo di più ti vine pur dato dalla Relatrice ufficiale dell'Onu, Francesca Albanese, nel suo ultimo rapporto: mai genocidio fu meglio decoumentato nella storia. Perfino Witkof in visita a Gaza ha constato una distruzione simile alla bomba atomica. Ma la Fetida Rassegna che non ha pudore è specializzata nel negare quella che Alessandro Orsini, sulla base della letteratura sologiologica chiama «evidenza empirica», data da occhi, udito, olfatto!
Per me 70.000 vittime in Gaza è un numero sottostimato, ma fossero soltanto 7 (sette) le vittime sarebbero pur sempre troppe! Io ne calcolo oltre due milioni, cioè tutta le popolazione di Gaza ed anche quella della Cisgiordania, includendo anche i sopravvissuti, che ogni giorno soffrono le conseguenze della "distruzione intenzionale di un popolo", quello palestinese. Come è stato chiaramente spiegato dalla Relatrice Onu, Francesca Albanese", un genocidio non è dato da un preciso numero, che sia sopra o sotto una data soglia" ma dalle "intenzionalità" della "distruzione” di un popolo in quanto tale, ed in qualunque forma o con qualunque mezzo ciò venga perseguito.
Non possono esserci dubbi!
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