domenica, novembre 02, 2025

6° Analisi critica della Manifestazione sionista del 30 ottobre 2025 in Roma, Piazza Santi Apostoli: Post VI: Oriana Fallaci †.

Post VI: da 23.58 al minuto 27.11 - Fonte: Radio Radicale = Manifestazione nazionale: "Per la nostra libertà a testa alta con gli ebrei", Roma, 30 ottobre 2025, ore 19:00 - Durata: 2 ore e 3 minuti. - 

• Parla Oriana Fallaci (†2006).

– Non me ne sono mai occupato e non ne ho mai sentito il fascino! Qui viene arruolata a sostegno del genocidio palestinese, evidentemente sulla base del suo anti-islamismo. Con l'11 Settembre non mi pare che ci abbia azzeccato. Hanno ripreso un suo filmato. di oltre 20 anni fa, essendo morta nel 2006, nata nel 1929.

– Kamikaze? Io ho rispetto per chi fa sacrificio della sua vita, per sostenere una causa, giusta o sbagliata che sia! Se mai tutto depone contro Israele per aver costretto la Resistenza Palestinese alla forma del Kamikaze. Tanta doveva essere l'ingiustizia subita da portare a tanta disperazione. Ma pare che questa sia stata una prima fase della Resistenza, per la quale trovo veramente incisivo il motto: esistere significa resistere, resistere significa esistere. Adesso però gli ebrei, inclusi quelli in Santi Apostoli, per fortuna pochi, sembrano che non vogliano che i palestinese abbiano ad esistere: li vogliono tutti morti ammazzati, in veste di moderni Amaleciti! Oriana avrebbe sottoscritto? Non so... A tutto vi è un limite!

– Ma Oriana lo sapeva che lo Stato di Israele nasce dalla Pulizia Etnica della Palestina? Non sono un conoscitore dell'opera della Fallaci: non mi interessava da viva, non mi interessa da morta. Ne parlo qui perché è stata riesumata ed arruolata nelle armate di Stefano Parisi!

– La svastica sulla fronte? Non basta ed avanza la stella di Davide?

– Nel 2006 quando Oriana moriva incominciava ad essere edificato il Lager di Gaza che per durata, ferocia, sterminio supera di gran lunga tutti i Lager tedeschi messi insieme! È una valutazione che mi si può contestare, ma in ogni caso una comparazione fra ciò che è stato l'«Olocausto» ebraico e quello palestinee è ormai ineludibile. Esattamente quel che teme la Lucetta che abbiamo sentito e che chiede la sospensione della celebrazione del 27 Gennaio: la gente non potrà non pensare all'Olocausto di oggi che vede sotto i suoi occhi. Quello narrato nessuno lo ha visto e vi si deve credere nei modi in cui ce lo raccontano per obbligo di legge, cosa diversa dal vedere con i propri occhi! Per far vedere ai nostri occhi il governo israeliano ha ucciso, scientemente, deliberatamente oltre 200 giornalisti palestinesi ed ha proibiti ad altri giornalisti di poter entrare nella Striscia. Chissa? Oriana da giornalista, se ancora in vita, ci sarebbe andata lei? E cosa ci avrebbe raccontato alla vista di bambini a fosforo bianco, innalzati al cielo come tizzoni spenti? Come la sua prosa ci avrebbe raccontata la Striscia dal 2006 ad oggi? Nata nel 1929, avrebbe la. stessa età di Liliana, nata nel 1930 e lucidissima. Chissà cosa la giornalista Fallaci ci avrebbe detto su quello che ancora oggi succede a Gaza... Per averne un'idea bisognerebbe fare uno studio di tutta la sua vita e opera, una fatica che di certo non mi sobbarco, ma girò la domanda agli specialisti, ai suoi fan, agli appassionati dei suoi libri e della sua figura.

– Oriana dà prova di ignoranza con la relazione fra palestinesi e Germania nazista: è vero il contrario!  Non parliamo poi della storiografia degli storici revisionisti, detti "negazionisti"... Chissà, forse sarà meo pericoloso leggere qualche loro libro? Sui loro racconti, sulle loro "testimonianze" viene da chiedersi: ma gli ebrei di allora mentivano come quelli di oggi? Lascio la domanda in sospeso senza risposta! Non voglio aprire un altro genere di problematiche.

– Oriana, se mi senti dall'alto mondo, stai con chi ti pare! Parla per te, ma non pretendere che io stia stia con te. Quanto a vergognarsi io pur da morta mi vergogno di te, e dell'uso che di te viene fatto da morta, me ne vergogno se dobbiamo stare entrambi sotto la stessa etichetta di "italiani" ed Italia! Del resto, non viene tu dalla guerra civile del 1943-45? Se quella guerra civile continua fino ad oggi, io non so da che parte sto, ma certamente non dalla tua stessa parte e da quella di Israele!

– E tu pensala come ti pare! Io posso prestare massima attenzione a come la pesavano Socrate, Platone... Tucidide... I grandi e sommi cha abbiamo studiato a scuola, ma francamente come tu possa averla pensata quando eri in vita, non lo so e non mi interessa. Se poi tutto il tuo pensiero e la tua vita si riassume nell'estratto che ne hanno fatto, beh, pace all'anima tua e che il Dio a cui molti credono, altri no, abbia di te misericordia! Di più non posso farti!

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