Post XXVI: da 1.59.05 al minuto 2.01.42 - Fonte: Radio Radicale = Manifestazione nazionale: "Per la nostra libertà a testa alta con gli ebrei", Roma, 30 ottobre 2025, ore 19:00 - Durata: 2 ore e 3 minuti. -
• Parla Luca Spizzichino.
– È un giovane ebreo che si dà da fare!
– È da augurarsi di non incontarlo, che sia sia giovani o anziani!
– Povera vittima, colma di privilegi!
– E quanto vuoi parlare? Non stai parlando ai tuoi? A chi vuoi parlare? A chi non ti vuol sentire! Quel che avevi da dire lo hai detto, quel che hai da dire è arcinoto: non ti si vuol sentire? O uno è obbligato a risetirti, sempre le stesse cose, tutti i giorni, dalla mattina alla sera. O non è che sei tu che non vuoi che gli altri parlino e possano manifestare! Contatevi! Quanti siete? dieci, sento, mille in tutta Italia? Non siamo milioni di milioni! Scusami la volgarità: ma chi ti caca?! Mentre i profughi palestinesi del 1948, non è riconosciuto il diritto al ritorno, tu puoi andartene seduta stante in Israele, ed avere in dotazione un fucile da colono, e fare quello che i coloni fanno, e tutto il modno sa e vede? Diventa difficile capire quel che vuoi... da noi! Da un milione e mezzo di cittadini italiani di religione islamica, da 49 milioni di italiani!
– La manifestazione ve la siete fatta, nessuno ad infastidirvi, io ci volevo venire solo per sentire quel che avevate da dire, saggiamente non sono venute, ma poichè io ascolto anche la voce del diavolo, vi ho comodamente ascoltato e commentato in registrazione! Se volevate mantenere la segretezza, non avreste dovuto mettere in internet la registrazione del vostro raduno. L'ho ascoltato attentamente, lo riascolterè, me ne sono fatto un'idea, e quel che penso lo dico pure pubblicamente, scrivendolo senza pericoli di ordine pubblico e senza il rischio di scontri verbali faccia a faccia, o perfino discontri fisici, con quelche segue.
– Ho perso il mio tempo che potevo impiegare diversamente? Ritengo che sia stato un servizo utile da me offerto ai concittadine che state tentando di ingannare ancore una volta.
– I Negazionisti dell'Olocausto, in Gaza, siete voi! Ve ne assumete la responsabilità davanti al mondo, per l'oggi, per il domani, per il futuro!
– No, giovanotto! Smettila una buona volta: nessuno ti odia! Non posso dirti che ti amo, perchè suonerebbe equivoco! Ma se pensi che uno ti dica: "ti odio", per buscarsi un anno e sei mesi di carcere, come è appena successo a Cecilia Parodi, nessuno intende cascare in questa trappola dovuta alla legge del Taradash, che ha appena smesso di parlare. Per favore, separiamo i banchi, le strade, le nostre vite! Ci teniamo alla nostra libertà, che stando insieme a voi, è messa a rischio!
– No! i tuoi diritti non sono i nostri! Ne hai assai pià di noi, ma non ti basta! Come già in Paletina, vuoi entrare nelle nostre case, nei nostri spazi, e farla da padrone, e pretendere di essere venerato, applauidti, obbedito! In effetti, la nostra condizione di Italiani non è diversa da quella dei Palestinesi: ce nestiamo accrogendo! Ogni giorno sempre di più! E più numerosi! Nessuno ha intenzione di attaccare nessun ebreo. E per fortuna in Italia ce ne sono così pochi che è difficile incontrarne! e questo rischio è abbastanza remoto!
– La nostra democrazia? Non è quella perfetta e sublime che vige in Israele, ma consentici di occuparcene noi della nostra democrazia, come la intendiamo noi, non come la si intende e pratica in Israele, paese a te caro e vicino, praticamente una seconda patria, di riserva! Noi siamo poveri e ne abbiamo una sola! Ma ci basta una sola e ci sta tanto a cuore. Non vorremmo perderla... Per favore, lasciateci in pace! Da noi non avete da temere assolutamente nulla di nulla! Qualche caso sporadico è trattato dalla polizia, secondo le legge vigenti, una polizia che è interamente a vostro servizio, veglia su di voi, metre restaimo sguarniti ed esposti a tutti i pericoli che lecronache riportano. Stando in Calabria, posso assicurati che da noi manca quella sicurezza che a voi avete! Magari ne avessimo noi una eguale alla vostra. Ma noi siamo cittadini di serie B, come gli arabi palestinesi scampati alla Nakba del 1948!
- Quale siano queste nuove forme dell'antisemitismo faccelo sapere tu, per iscritto, e pubblicamente, ché noi non siamo ancora riusciti a capirlo! Pur sentendone tanto spesso parlare: la parolala si sente all'infinito, ma cosa significhi lo si capisce sempre meno!
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