mercoledì, novembre 12, 2025

Gaza a scuola?

La Fetida Rassegna oltre alla nostra costante avversione, che cerchiamo di contenere per ragioni di equilibrio, porta con sé anche informazioni interessanti che noi guardiamo da una prospettiva diametralmente opposta a come vengono presentate. Ci andiamo infatti chiedendo se quanto ancora succede in Gaza, un genocidio che non si conclude con una pseudo piano di pace, sarà una costante della nostra attenzione quotidiana, come finora avviene per il solo Olocausto, le cui rievocazioni ogni anno iniziano in ottobre per culminare il27 di gennaio di ogni anno! Questa volta abbiamo qualcosa di più e soprattutto attuale: Gaza! Per cui guardiamo con interesse a questa iniziative er le scuole dell'ISPI, che da un personaggio ormai noto viene presentato con disappunto!

E allora? Apprendiamo dalla preziosa quanto Fetida Rassegna dell'uscita di un libro che attendevamo almeno dal 2006, quando negli Usa apparve di Mearsheimer e Walt, un libro intitolato "La Israel Lobby e la politica estera americana", che già allora il sionista Molinari voleva vedere già stroncato, ma da allora resta un classico! Mi auguravo che qualcosa di simile uscisse per l'Italia. Non mi sono mai io caidato a scriverlo, ma mi auguravo che qualcuno lo facesse! E apprendo che è appena uscito un libro, pare corposo, dal titolo la "Lobby ebraica". Ciò che da fastidio all'articolista del Foglio è il termine "Lobby" che gli fa pensare ai "Protocolli di Sion", ma sono cose del tutto distinte. Che i "Protocolli" siano dei falsi della polizia zarsita è cosa detta e dimostrata! E perché dunque suscitano ancora interesse? Dagli estimatori si dice: non è "vero", ma è "verosimile"! E si intende dire che certe cose possono venire indicate non in quanto vere, ma in quanto verosimili. La parola lobby è assolutamente normale nel linguaggio inglese, ma suona sinistra se ripresa di peso, con il termine originario, nel linguaggio e dibattito politica italiano. Resta il fatto incontrovertibile che in Italia la comunità ebraica ha una consistenza numerica ridottissima: 26.000 persone su 49 milioni di abitanti, di cui un milione e mezzo "cittadini italiani di religione islamica", a rischio di forte delegittimazione, e che ha una influenza di gran inferiore a quella dei "cittadini italiani di religione ebraica". Quanto poi ai cittadini italiani e basta il potere e la influenza di cui dispongono non dico che sia pari a zero, ma vivono nel terrore di poter essere additati come... antisemiti, che poi non si bene cosa significhi!

• Abbiamo esaurito il nostro tempo ed adiamo per le spicce

a) La Knesset vara la legge per la pena di morte ai terrorisisti;

b) tutti i palestinesi sono terroristi;

c) a tutti i palestinesi à comminata la pena di morte:

d) Il genocidio in Gaza è perfettamente legittimo secondo le Leggi di Israele, unica democrazia del Medio Oriente!

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