Commentario al dibattito su un libro apologetico del genocidio in Gaza, presentato in Senato, sala Nassirya

Questo il link al video, da RADIO RADICALE, 

che commentiamo allo scorrere del nastro. 

A. 

Gli autorevoli ospiti, padrone di casa sono: Aldo Torchiaro, presentatore, del qaule abbiamo già scritto una contro-recenzione, al post precedente; oh, il libro sarebbe un lavoro "rivoluzionario", forse per lui, e per il Riformista di Claudio Velardi! Si auto-elogiano! Al centro del tavolo si vede l'ineffabile Lucio Malan: è tutto dire e non occorre dire altro! Brunori è uno che lavora alla Rai e che paghiamo noi con il nostro canone e le nostre tasse! Dello stesso genere di un Pagliara! Da anni inviato Rai a Gerusalemme! Ci sono, e vengono menzionati, per loro demerito: Piero Fassino, arriverà Maurizio Gasparri, Lucio Malan, Luigi Marazin (mai sentito) sarebbe un Liberldemocratico, Maurizio Molinari sempre come il formaggio sui maccheroni in ogni evento sionista. Lo si può considerarecome uno dei maggiori ideologi e propagandista sionista degli ultimi decenni. Dire Molinari significa dire sionismo! Non è editorialista di Repubblica semplicemente, è un editorialista del sionismo, ovunque vada ed ovunque scriva: non è altro e non significa altro! Ovviamente per lui dargli del sionista è cosa altamente positiva ed onorifica. Non lo si offende nè oltraggia nel definirlo tale. Discorso diverso è un'analisi critica sul sionismo fatta da più voci ed angolazioni. Non vogliamo qui abbandonarci ad una astiosa polemica. Il nostro scopo è di capire il meglio possibile come questi signori vedono le cose e come le espongono. Non facciamo mistero della nostra preventiva dissociazione, ma il nostro scopo è qui la conoscenza e comprensione, non una polemica a distanza che resta loro ignota. Sono loro che hanno dato pubblicità ad un evento la cui conoscenza giunge fino a noi, che ne pensiamo quel che segue! Nessun odio!

– È presente pure il rabbino capo, ed è per sé fatto qualificante e significativo! Applausi! Da parte loro, non nostra!

– Quanti sono? Dall'inquadratura non ne contiamo più di trenta seduti! Sono in famiglia! Non avrei potuto essere fra di loro, se avessi chiesto il permesso di essere presente in una sala di proprietà del contribuente italiano. A quale scopo poi? Con il rischio di venire arresato con un pretesto minimo? Avrebbero creduto a loro non a me! Del resto mi sarei limitato solo adascoltare stando muto, per prudenza. Cosa che posso fare più comodante dalla mia scrivania, qui ed ora! Non era previsto nessun contraddittorio: se la suonano e cantano tutta fra di loro!

– Il libro lo si può gettare nel cestino! Abbiamo detto che non lo compreremo e non ci perderemo tempo e denari. Non è ignoranza la nostra, giacchè le tesi contenute nel libro sono già note e dichiarate: non occorre leggerlo! Preferisco andare avanti nella lettura dell'ultimo libro di Francesca Albanese, che contiene dieci testimonianze! “Quando il mondo dorme: storie, parolee ferite della Palestina": una informazione ben diversa da quella del dipendente Rai! A pagina 10 di Albanese: «...per il regime di apartheid che lo opprime da generazioni e lo strazio assurdo di quello che sta accadendo dalla fine del 2023 e continua ad accadere anche dopo il supposto cessate il fuoco tra gennaio e marzo 2025: un genocidio in piena regola»! Ma non è così per i Trenta in sala Nassiriya,che vogliono darcela a bere!

Ma sentiamo! Via il nastro!

B. 

Ben detto: il libro non è un libro! È un insulto a chi sa leggere, ed è capace di pensiero critico. Ma lasciamo dire! Cercheremo di commentare il meno possibile. Altrimenti corriamo il rischio di scrivere un libro sul libro, questo obbrobrio in forma di libro! Ne abbiamo già detto sul post precedente e cerchiamo qui di non ripeterci. Cercheremo invece di prestare attenzione al dibattito sul libro.

– Sotto i nostri occhi? I vostri! I miei non vedono le stesse cose che vedo io, sulla base di documentazioni diverse dalla vostre! Credere a Francesca Albanese, a Rula Jebreal o a questo Brunori! Io non ho dubbi nello scegliere a chi credere! Ma ognuno crede a chi vuole! I Trenta in Sala possono credere al loro Brunori! Basta che non pretendano da noi che vi si debba credere pure noi insieme con loro! Cosa invece credono loro, in malafede, o in ottica rettiliana, a non non interessa! Stiano pure co Israele, che per noi è semplicemente il demonio! Se ce lo lasciano credere, beninteso! Non so quale legge si apprestano a varare per decidere loro cosa noi possiamo e dobbiamo pensare. Ormai nella barbarie giuridica in cui viviamo ci possiamo aspettare di tutto: che gli asini volino per legge, che il vero è falso e che il falso è vero, che il bene è male, c che il male è bene! Altro che Orwell! Qui la realtà ha superato la distopia!

– Protagonista in azione? Con una sorte diversa da quello del 229 giornalisti palestinesi uccisi dal governo israeliano a Gaza? Ha lasciato vivo ed indisturbato, illeso un Brunori, che certamente ci porterà una verità vidimata dal governo israeliano, con il timbro del governo! Garanzia DOC! ah, aha! Lui va scortato dai soldati dell'IDF! È entrato in un tunnell! Scortato dai soldati dell'IDF! Che giornalismo! Come la sculettante Battistini, inviata Rai! Pure lei scortata dai soldati ucraini che tentarono l'invasione in Russia! Vita avventurosa e pericolosa di un Brunori scortatao dall'IDF per farci vedere quel che l'IDF vuole che vediamo!

– Si noti la finezza: inviato a Gerusalemme, non a Tel Aviv! Come a dire: noi riconosciamo Gerusalemme come capitale dello stato ebraico, in barba alla comunità internazionale che la pensa diversamente! Ma per i Magnifici Trenta in sala, cos' va bene: la pensano tutti allo stesso modo e fra di loro on c'è nessun disturbatore!

– Loro su Gaza, sul genocidio, non guardano! Loro guardano su un quadro allargato, più ampio! Per non vedere il genocidio che invece tutto il mondo vede! Mica sono scemi! Loro hanno una visione piùampio! Sono furbi!

– Ho qui accanto a me le "Cronache Mediorientali" di Robert Fisk, del 2006, in traduzione italiana, di 1180, che a suo tempo lessi tutte quante! Adesso arriva questo Brunori che le supera e ci dà lui un migliore quadro del Medio Oriente, un quadro da dove scompare Gaza, se non per un visita nei tunnell, scortato dall'IDF!

– La sede RAI! Non certo bombardata come quella araba Aljajeera! Non c'era questo rischio!

– Ma certo! Noi dobbiamo vedere il contesto come lo vedono loro, per capire le cose che vedono loro, come le vedono loro! Il criterio della verità è tutto qui: vedere le cose come le vedono loro! O siè fuori da ogni Verità!

– C'è stata una telefonata dalla Rai! Forse temono un calo di ascolti dopo questa formidabile prestazione di un loro dipendente? La sua colpa sarebbe quella di aver riportato le versioni ufficiali dell'IDF? Ma perchè soffrivano di censura? Non hanno in tutto il mondo le loro ambasciate? Non possiedono tutte le testate che vogliono? Non pagano e corrompono tutti i giornalisti che vogliono? Non so cosa si siano detti alla Rai, ma non credo proprio che con questa impresa giornalistica di un loro dipendente abbiano aumentato la loro credibilibità! Un Brunori come Anti-Ranucci! O Anti-Goracci? Onestamente, finora un Brunori non lo avevo mai sentito! Sarà quel che sarà... La discussione è ancora libera, e per fortuna non siamo a Gaza, dove i giornalisti vengono uccisi, se non hanno il visto di approvazione dell'IDF!

– Filisteo! Penoso! Apre gli occhi? O li chiude? Poteva mancare? Parla pure di noi? Parla perfino del professore palermitano che forse ha incontrato percorrendo i deserti del Medio Oriente, come faceva Robert Fisk! Magari uscendo da una duna si è imbattuto in un professoere palerminato, reo per aver detto che non vuole più contatti fb con "amici ebrei", magari presenti nella sala Nassiriya! Una chiara manifestazione di antisemitismo!

– Lo vuoi portare avanti sulla tua tastiera? Sul Riformista! Non so fin dove arriva la mia tastiera, ma si è messa subito al lavoro, e se arriva fino a te, sono ben pronto ad uno scontro di tastiere! Inutile che dalla mia tastiera mandi il mio testo sul tuo monitor del Riformista! Siamo incomunicabili! Tu cerchi di fare breccia presso gli ignari da poter abbindolare, o semplicemente tu basta essere gomito agomito con la tua Trentina nella sala: voi governate il mondo e non dovete tener conto di nessun altra! Ci appronterete una bella legge che ci mette il bavaglio ed a poter parlare sarete solo voi! Almeno questi sono i vostri intendimenti! Poi si vedrà. La partita non è ancora chiusa! Io confido nelle manifestazioni di protesta sotto le vostre redazioni, come è già avvenuto!

C. 

La parola al Liberaldemocratica, che presumo parlerà di Libertà e di Democrazia! Chi meglio di noi che ne asume il nome! È appena tornato da Israele! Urrah!

– Gli aiuti umanitari... Ci sono! E li ha documentati Brunori! Resta no chiaro se arrivavano ai destinatari. Non sono mai riuscito a capire perché Hamas avrebbe dovuto lasciar morire di fame i palestinesi, impedendo loro di ricevere pane, patate, alimenti vari...  Proprio mi sfugge la logica, ma è quello che il giornalismo al quale siamo abituati ci dà ad intendere.

– Processo in commissione vigilanza Rai per questo Brunori? Non ne abbiamo mai sentito parlare... La cosa ci giunge nuova! 

– Il modo in cui si fa informazione? L'informazione che state facendo voi? Costui si straccia le vesti? Le sue vesti? Per mostrarci le sue nudità intellettuali, politiche e morali? Giornalista con la G maiuscono e Politico con la P pure maiuscola? G e P che vanno a braccetto? Possono fare un talk show insieme!

– Dice di essere stato in Israele ad una cosa organizzata per parlamentari da una delle tante associazioni ebraiche! Per questo viene da Israele! Non certo per aver fatto una visita a Gaza! È la sua prima gita in Medio Oriente! Lui ha studiato! Condanna dell'estremismo islamico! Chissà cosa poi si intende nel dettaglio! Siamo sempre nel vago, ma non è difficile immaginare dove si intende andare a parare. Lasciamoglielo però dire a loro, a tempo debito, senza anticiparlo noi. Ma con chi ha parlato in Medio Oriente? Dove lo hanno portato? La Siria! Brindano... Comprendibilmente! Brindano e sperano in un "contesto" tutto dentro i loro desideratat. E li capiamo! Solo che, piccola cosa, i loro desiderata non sono e non sono mai stati i nostri! Tocca rassegnarsi e confidare nella Divina Provvidenza!

– Costui ha fondato un partito! Lo chiama Liberaldemocratico! Mai sentito! È un pozzo di scienza, di sapienza politica! Aspettavamo proprio lui!

D. Li ho ricontati: trenta posti a sedere, tutti occupati. È arrivato Gasparri. Ci sone degli studenti di non so quale Campus: altamente rappresentativi! La punta di diamante degli Studenti Sionisti. Possiamo aspettarci che si diana un'apposita associazione! Di palestinesi ed associazioni palestinesi non si vede ombra! 

Lucio Malan: è tutto dire, ma non dico, se nonil minimo consentito!

– È citato il suo intervento in Piazza Santi Apostoli, da loro applaudito. Ci piace che lo si ricordi perchp questo ci consente di collegare tutti questi eventi come anelli di una stessa catena, e ci riesce più facile costruirne una ideologica organica, che possiamo collegare come un libro in mivimento, non cartaceo! Ma tutto sul web!

– Quanto sono belli! Fa tenerezza vederli mentre si applaudono l'un l'altro: se la cantano e se la suonano fortunatamente fra di loro e senza bisogno di nessun nostro intervento e presenza se non a debita distanza!

– Il giornalista come si dovrebbe fare, cioè come Malan intende si debba fare! Ha un grande senso della obiettività. Lo abbiamo scoperto una volta di persona: la mattina fa e sostiene il contrario di quel che declama il pomeriggio! Era a proposito di libertà di pensiero. Non ci ripetiamo ma per noi il personaggio resta immortalato in quei pochi momenti in cui è giunto alla nostra attenzione. Da allora conferma sempre la sua natura in ogni suo atto successivo.

– Estremamente complessi per non dire semplici ed evidenti: l'uccisione di donne e bambini, oltre 85 mila tonnellate di bombe, firmate dal presidente Herzog e scaricate come fossero fiori e confetti sui palestinesi di Gaza! Ma questo è espremamente complesso da vedere e capire!

– Quella che chiamano pace e su cui si illudono, ma soprattutto pensano di farci illudere!

– Senza Hamas non saprebbero, non avrebbero uno straccio di discorso da imbastire! Tanto lo citano, nominano, chiamano che ben avrebbero fatto a chiamarlo a discutere con loro, magari in teleconferenza. Che senso ha parlare continuamente di un persona che non può rispondere, che on può interloquire? Il classico convitato di pietra! Non solo! Ma non è neppure consentita la presenza di un personaggio fittizio che ne faccia le veci! Io ho già detto che in assenza di argomenti contrari e convincenti per me resta legittima Resistenza palestinese, che si tenta di sostuire con dei quisling corrotti alla Abu Mazen!

– Sperano in una ripresa degli Accordi di Abramo concepiti sulla testa dei palestinesi! Ma il futuro anche prossimo appartiene a Dio!

– Le università italiane: meglio se non ti fai vedere! Al Senato funziona che ogni sentatore, anche il più scalcinato, può chiedere lo spazio, la sede. Ed è quello che state facendo! Vi state appropriando di una sede pubblica dove in teoria ognuno potrebbe entare e fischiarvi, contestarvi! Ma le università sono un luogo più democratico dove agli studenti e ai docenti non può essere inibito l'ingresso, salvo farci entrare la polizia che mai avrebbe dovuto e potuto metterci piede, se non chiamato dal Rettore per comprovate ragioni!

– Ma tu sai cosa significa sionismo ed essere sionisti? Se prima di Gaza poteva esserci una letteratura variegata e fantasiosa, dopo Gaza il significato di sionismo diventa univoco: razzismo genocida! E chi decide di definirsi sionista cade in questo significato ormai consolidato del termine!

– Quanto sei intelligente e profondo di pensiero! Chi meglio di te poteva stare in Senato per rapprentare TUTTA la Nazione ax art. 67 della costituzione! Tu sei lo specchio della nostra anima! Di 59 milioni di italiani!

– Complici in genocidio! Meno male che lo dici tu! Se poi questo è il rimprovero che tu dici viene fatto ai "cittadini italiani di religione ebraica", almeno lo sanno e non bisogna dirglielo. Ma il problema può essere rovesciato. Se noi altri tutti, non di religione ebraica, siamo 49 milioni meno un massimo di 26 ebrei, perchè mai dovremmo darci troppo pensiero di quel che può pensare una infima minoranza? Pensino quel che vogliono! Se ne assumano la responsabilità con tutte le ricadute pratiche! Il problema è che loro pretendono noi si debba pensare quel che vogliono e decidono loro, e trovano in parlamento dei Malan che stanno dalla parte loro, e non di 49 milioni di italiani che semplicemente voglio fare uso dei loro diritti politici, di esprimersi e manifestare nelle piazze contro un genocidio che per loro non lascia adito a dubbio alcuno. Per dirla con la Albanese, relatrice ufficiale dell'Onu: «è un genocidio in piena regola»! Se voi, in trenta nella sala, non lo vedete e non lo riconoscete, è affar vostro, non nostro! Ci vuole ben altro di un impiastro su carta di quello che presentate come un Libro, il Libro, come se ce ne fossero ben altri che fondatamente sostengono il contrario. E ne ho qui citato due: di Rula, e di Francesca, ma neesistono tanti altri, ma non sono neppure necessari: bastano gli occhi di ognuno se sono capaci di vedere!

– Al ppari del termine Hamas, se gli togli la parola "antisemitismo" non sanno quali frottole poter imbastire! Non ripeto cose già dette: oggi non esiste nessun antisemitismo e gli ebrei vengono visti per ciò che fanno, sono ciò che fanno, ed a nessuno interessa ciò che sono in quanto. ebrei o dicono di essere. È difficile da capire? Ma da questo orecchio nonci sentire e non ci volete sentire!

– Tu sei orgogliosamente nella lista che dici! E stacci! Purtroppo qualcuno ti ha messo in lista: non dico qualcuno ti ha votato! Dico: qualcuno ti ha messo in lista! E come ai tempi di Caligola, potevano mettere un cavallo, o un suo parente meno nobile: lo avrebbero votato! Questo è oggi il sistema della rappresentanza politica sorto dalla rivoluzione francese e giunto fino a noi! Sono tempi disgraziati in cui la democrazia non riesce a darsi una forma che rispecchi l'essere dei cittadini, del poplo nel suo insieme. Ma qui il discorso si complica maledettamente, diventa per davvero "complesso"!

– Ride! La mamma ha fatto gli gnocchi!

E. Ora Fassino! Il "sionista", quello più teorizzante. Dobbiamo prestare maggiore attenzione. Insieme con Fiano è di "Sinistra per Israele"!

– Per lui si tratta di un libro "prezioso"! Non sarà questa sua approvazione che ci indurra a leggerlo e comprarlo! Vediamo però se il Sionista entra nel merito, in modo da poter capire cosa Fassino pensa e dice, non di cosa Brunori scrive, cosa che tralasciamo e che non ci interessa.

– Aljazeera non va bene, la Rai di Brunori è affidabilissima, una Rai dove è dato ordine di non usare la parola "genocidio"! Qui siamo nel campo dell'estremo relativismo dove ognuno vede quel che gli aggrada vedere! E questi non vogliono vedere quel che tutti vedono! Imbastire un confronto, un contraddittorio p praticamente impossibile!

– Non una parola, finore (minuto 26) per i 229 giornalisti palestinesi uccisi! Ammesso e nonconcesso che fossero giornalisti di Hamas, era questo un motivo per ucciderli! Questo pensa il sionista Fassino? Vediamo se tira fuori qualche concetto che possiamo considerare nella sua oggettività.

– Generoso! Sa lui quel che vi è da comprendere e soprattutto quello che noi dobbiamo comprendere. Lo stabilisce lui per noi! Ed il libro è "prezioso" allo scopo!

– Il libro ci parla pure del professore palermimo, che sta in Palermo, una paermo che nn si trova nel Libano, o in Siria, o nel Medio Oriente! Pià prezioso ed onnicomprensivo di così!

– Sul 7 Ottobre non si è voluta e non si vuole una Inchiesta indipendente dell'Onu, ma in compenso abbiamo le pagine di Brunori, scritte a quattro mani, o dettati dall'esercito israeliano, per giunta ad un paio di anni dallo svolgimento di fatti e dall'inquinamento e dispersione delle prove! Abbiamo un Ginori! Sempre che il 7 Ottobre abbia una relazione causale con il genocidio che ne è seguito: Sette Ottobre, dunque  genocidio sia! Così ragionamo, e fattacci loro, ma pretendono che noi si debba ragionare come loro! La Rai alla Brunori serve a questo! E qui le cose si incattiviscono!

– E se uno gli dicesse che il Sette Ottobre... non è la nostra chiave ermeneutica per capire ciò che succede in Medio O Vicino Oriente da oltre cento anni a questa parte? La storia è sempre interpretazione e dipende da chi la scrive e da chi la interpreta! In genere, sono i vincitori che la scrivono e la impongono, ma il pensiero per sua natura è libero e non è facile ingannarlo o costringerlo. Vi è chi la libertà lacerca nel pensiero,  ma l'esperienza dimostra che non basta. La propria libertà bisogna anche manifestarla, magari non scrivendo libri come quello di Brunori, ma anche semplici cartelli come quelli che si leggono nelle Manistazioni di strada e di piazza, che fanno discutere assai più del libro di Brunori. Ad esempio: «Palestina libera dal fiume al mare»! Che vorrà mai dire? Non ritrovo la pagina, se in Albanese o in Rula Jebreal, ma una espressione simile si trova originariamente in un libro per bambini, da colorare, ed il significato più facile da desumerne è l'idea di una stato binazionale, comune agli ebrei immingrati ed ai palestinesi autoctoni, iclusi quelli con diritto al ritorno secondo la risoluzione Onu 194 del 1948, che Israele non vuole riconoscere!

– Vulgata semplificatoria dominante? Se preferisci il Vangelo Secondo Brunori, accomodati! Noi riteniamo di sapere abbastanza da quante ne avete detto, supponendo che ne rispecchi il conenuto! e per la nostra sete diconoscenza, basta ed avanza! Se un libro di 1000 pagine è tutto una succesione di falsità e corbellerie, basta che uno legga la prima pagina! Non deve leggerle tutte per averne compiuta conoscenza, a meno che non sia particolari ragioni per doversele leggere tutte, ad esempio un correttore di bozze pagato per questo! Ma finora non emerge un Fassino Pensiero, che quello che ci aspettiamo! Buon per lui se il libro gli piace e lo assume come sua fonte di conoscenza! Affar suo!

– Il ProgGen (pro genocidio) smentiscie il "propal"? Ed in cosa? Vediamo se lo dice Fassino... unilaterale, parziale, manichea... Tra vittima e carnefice si deve esser terzi, secondo Fassino! Più fondata e veritiera lo dici tu? Credici se vuoi! A me basta la Relazione ufficiale sul genocidio presentata all'Onu da Francese Albanese! Se infondata, vi sono 190 stati che possono farlo! Brunori mandi il suo libro all'Onu!

– L'uomo sembra non voler smettere di menar il can per l'aia! Ma insomma, Brunori o non Brunori, il genocdiio a Gaza c'è o non c'è? Questo è il punto!

– Crisi? Si, quella sancita dalla Camera, credo il 4 luglio dello scorso anno, per cui in Gaza vi sarebbe niente altro che una banale crisi!

– Letto? Non verrà letto da nessuno, ma citato da chi vuole attribuirgli autorità, e vuole ripararsi dietro una simile presnunta autorità. Se in contenuto del liboro, è quello descritto nella recensione elogiativa apparsa sul Riformista, a firma dello stesso moderatore, noi ne abbiamo detto che che basta. Se altri voorà prendersi la briga di una ulteriore analisi, buon lavoro! Noi ne abbiamo abbastanza!

– Non ha detto quasi nulla di fassiniamente rilevante! Si è limitato a dire che il libro è un buon libro e può citato come prova di fattualità! Siamo quasi tentati di comprarlo per farlo a pezzi inogni singola pagina! Ma non dobbiamo farci non dall'odio che mai abbiamo e dal quale ci guardiamo, ma dallo sdegno che è cosa sana e legittima davanti allo spudoratezza altrui!

F. 

Tocca a Gasparri! Parla lui! Incredibile come un simile personaggio occupi il parlamento da cos' lungo tempo!

– Il libro? Menzogne pronte all'uso dicendo di averle lette in un libro! Un libro che nessun altrosi prenderà la briga di andare a leggere! La Cultura funziona così!

– Incomincia con Mosè! Come quel rabbinoo della Sorbona che al mio amicoAlberto diceva di essere un discendente diretto da Mosè e che per questo poteva testimoniare che i 40 anni nel deserto sono un fatto storico! Poteva testimoniarlo lui, discendente diretto di Mosè!

– Gianniti? E chi è? Non sento più i telegiornali Rai da anni! E mi sono ignoti giornalisti forse popolari!

– Bestialità dette da un parlamentare mi creano problemi con i miei studi di diritto costituzionale sui fondamenti di una democrazia! Bisogna ripensare tutto dalle fondamenta. Quanto all'Unrwa che è un'agenzia dell'Onu rinvio alle pagine di Rula Jebreal, Genocidio, dove sono parla e che io ho richiamto in post precedenti. Ora non mi ripeto. Mi sto dilungando fin troppo e vorrei chiedere questo post.

– Per nostra disgrazia lui fa parte di una maggioranza di governo! Povera Italia! Quando ne uscirai, se mai ne uscirai!

– Tanto perfido quanto bugiardo e pallonaro! Ma può parlare giusto con quelli che ha davanti! Mai credo di essermici mai imbattuto nella vita!

– Ignoranza e malafede di chi?

– Si atteggia pure a storico! Se poi in parlamento non conoscono neppure la costituzione, la csa non mi sorprende!

– San Pancrazio! Quando a Gaza si votò, non le elezioni erano sotto osservazione internazionale. Regolarissime, ch'io sappia. Solo che vinse chi non ci si aspettava nè si voleva che vincesse: Hamas! Per impedirlo vi fu un tentativo di colpo di stato da parte della fazione avversa (al Fatah), ma Hamas la prevenne! E da allora la situazione si è cristallizzata. Se si legge il romanzo autobiografico di Sinwar, Le Spine ed il garofano, si coglie bene la divisione fra chi si era lasciato sedurre ed ingannare dagli Accordi di Oslo, e chi invece non li aveva e voleva accettare, secondo me a ragione! Cosa di questi accordi ne è stato in questi trent'anni, lo possiamo oggi tutti vedere. Il genocidio attuale ne è una conseguenza diretta!

– La nostra è una bellissima e compiuta democrazia perchè a rappresentarci abbiamo qui davanti un Gasparri e un Malan! Le felicità sulla terra! Che si può volere di più?

– E perchè i partiti dovrebbero chiamare Brunoli per fare i suoi servizi? Li fa giù così bene, nell'interesse di Israele! Perché mai dovrebbero chiamarlo? Per la verità, Brunoli lo sento per la prima volta, ma immagino in lui un successore di Pagliara e un collega della Incoronata! Quella incoronatache abbiamo già sentito nella Prima Parte di questa serie, al convegno Ucei del 12 ottobre, presso il Cnel,che abbiamo analizzato e chestiamo rivedendo! Forse abbiamo già superato le pagie del libro di Brunoli! Unendo tuttele parti, per pagine e documentazione ne può ben venire un libro, ma non abbiamo nessuna intenzione di inflazionare la repubblica dellelettere! Non viviamo nell'epoca del digitale?

– Volgarità politica! Un successore di Cavour? Questo ci meritiamo? Un Gasparri?

– Meno male! Dice che è una "proposta" non un "disegno" di legge quello da lui presentato per far adottare la definizione di antisetismo dell'IHRA, cioè in soldoni per mandare in galera chiunque si azzarid a criticare Israele! Sembra che stia facendo marcia indietro. Si accorge di essere andato troppo avanti... Percilo scampato? Non abbassiamo la guardia!

– Perchà manca la democrazia fra i palestinesi? Perché non si può fare una dimostrazione davanti alla sede di Hamas! Perché in Israele c'è la democrazia? Perché possono fare una manifestazione davanti alla casa di Netanayhu! E gli israeliani, a differenza che da noi, hanno mai fatto una manifestazione contro il genocdio in Gaza? No! Quella non l'hanno mai fatta! E sono tutti d'accordo invece che il geocdio e la pulizia etnica si faccia al più presto! Per questo in pratica manifestano tutti i giorni e danno pieno consenso democratico (!) al loro governo! Divisi magari su tutto, ma non sul genocdio dei palestinesi! Questa è l'unica, fortunataente Unica democrazia del Medio Oriente, dove parlamentari del tipo di quelli che abbiamo visto vanno ospiti in visita!

–  Gasparri, io ti ascolto! Sia pure a distanza ed in registrazione. Posso assicurarti che di te ho avuto sempre un altissimo concetto, in pratica da una vita, perchè in parlamento ci stai da una eternità! Ma lo sai almeno cosa è l'antisemitismo? Non lo sai perchè lo devo andare a prendere dall'IHRA! In pratica, è come se tu stesso decidessi di mandare in galera tutti quelli a cui stai antipatico, stai per cos' dire sulle ***! Questa è la tua grande sapienza legislativa, degna di emulare i più famosi legislatori dell'antichità!

– Un parlamento costituti da personaggi come te e con oltre la metà degli elettori che non va più a votare, per la grande fiducia che ha in istituzioni che fanno rimpiangere altre epoche e altri regimi! Un parlamento che ha ceduto la sua sovranità a poteri esteri, ma che funziona solo per togliere ai cittadini le libertà e i diritti residui! Un parlamento che nonè capace di proteggere i suoi cittadini, ma che li consegna alle prigioni israeliani, dove vengono vilipesi ed anagariati! Evviva Gasparri e Malan!

– Che cima di scienza! Si richiama al trattato Sykes-Picot (1915) per le porcherie del presente! Non già alla donazione Balfour (1917), ma ancora indieitro nel tempo! Questa come fonte della legittimitò ad esistere di israele non l'avevo ancora sentita! Chissà poi perché un governo legittimo come quello di Assad, o dello stesso Iran deve cessare di esistere, mentre quello di Israele deve supporsi eterno! Sembra una scena del Maestro e Margerita, quando Ponzio Pilato condannò Cristo (che prima voleva assumere come guaritore) per la sola colpa di aver ipotizzato che l'Impero romano non sarebbe durato eterno! Israele deve esistere per l'eternità! L'Italia magari scomparirà, ma Israele è eterna e ciò deve essere sancito per legge!

– Ci ha fatto sapere quali sono i suoi intendimenti!

– Se mai, sarebbe da depenalizzare completamente il reato di antisemitismo che una assoluta angheria! Io mi ci ero proposto a farlo! Ma gli ebrei mi hanno fatto subito escludere dalla lista cinque stelle e Beppe Glillo la mia testa gliela diede, salvo poia risponderne lui in giudizio! Il Movimento Cinque Stelle è finito, anche se in parlamento esiste una aggregazione con lo stesso nome!

• Non è chiaro se la Proposta Gasparri diventerà legge o no! È invece molto chiaro che Gasparri se ne *** altamente dei ragazzi che cita ed insulta: come cittadini italiani contano per lui meno di nulla! Quel che è certo è che con la proposta mira ad ingraziarsi qualcuno! O aspetta qualcosa! È appena uscito un libro, si dice "corposo" di tal Pinotti, autore di libri simili, dal titolo "La lobby ebraica". Lo abbiamo appena ordinato. Chissà che non ci dia qualche lume in più!

G.

Nostre conclusioni, alla ripresa del video, interrottosi prima dell'intervento di Molinari.

Israele di ragioni non ne ha e non ne ha mai avuto: non si fonda una statualità sulla pulizia etnica ed in genocidio. Se questo accade con la forza bruta nel Vicino Oriente è perchè alla base vi è la distruzione di ogni diritto causa proprio dal duetto Usa-Israele: Usrael!

Declino della mezzaluna?

No!

Declino dell''Impero americano!

Il secondo declino pare più evidente e più rapido del primo!

I palestinesi non sono stati ancora uccisi fino all'ultimo bambino e vi è da sperare che facciano sempre più figli per compensare le perdite! Tutt'altra che essere stato sconfitto l'Iran: nessun cambio di regime! La Siria era già corrosa dall'interno ed ha pure retto molto tempo. I tagliagola in senso proprio messi alla guida della Nuova Siria? Questo è l'Occidente israeliano, sionista, ebraico? Auguri!

I popoli non sono i governi, ed i governo non sono i loro popoli. I popoli arabi hanno un grande obiettivo da perseguire e raggiungere: la loro unità politica. Le sofferenze, le angherie, le umiliazioni, la pulizia etnica ed il genocidio inflitti al popolo palestinese affondano nelle carni di ogni arabo, di ogni musulmano: nel mondo sono due miliardi! Ma è offesa anche la coscienza di ogni cristiano!

Il libro di Brunori e i suoi estimatori esprimono i loro desideri e le loro opzioni politiche:  gli eventi a venire non dipendono certi da noi! Da noi dipende solo il consenso alla loro visione delle cose che cercano di ottenere da noi: non lo hanno e per quel che mi riguarda non lo avranno mai! Vengano pure a prendermi a casa!

Grazie al sacrificio di Gaza, il mondo ha ritrovato la sua coscienza.

Il Mondo non si esaurisce nel Vicino Oriente: nuove potenze sono ora alla guida del mondo.

E questo non è un male neppure per noi, se il nostro attuale destino è l'asservimento dei nostri governi ad uno stato genocidario come quello di Israele, che è la sintesi, l'epilogo, la pietra tombale dell'Occidente!

• Ho bevuto il calice fino alla fine, ascoltando tutta la registrazione. Ne provo disgusto! Filologicamente parlando, non trovo per nulla necessario leggere il libro, che non riserva sorprese e non offre lumi! La tecnica? Oggi sono possibili informazioni in tempo reale! E fortunamente non dipendiamo da questo signore per conoscere ciò che occorre e si deve conoscere! La Rai? Sono ormai anni che non seguou TG che vanno in onda fra le 20 e 21 di ogni giorno, incluse le reti non Rai! Non solo lo ritengo inutile, ma fuorviante e tossico attingere informazioni da queste fonti! Ne esistono di alternative, e soprattutto la principale fonte di informazione, anche quando le notizie non arrivano, è la nostra testa e la sua capacità di riflessione e valutazione critica di ciò che a noi giunge!

• Aspettiamo invece per domani un altro libro, che abbiamo subito ordinato, un ben diverso libro, di autore italiano, Ferruccio Pinotti, con titolo suggestivo: «La lobby ebraica», che probabilmente aiuterà a capire presentazioni e libri come quello di cui abbiamo parllato sopra. Non abbiamo avuto esitazione a comprare questo libro, mentre ci sermbrano soldi buttati e tempo l'acquisto di un libro chiara espressione dei desiderata della stessa Lobby. Se di un "declino" deve parlarsi, a noi sembra abbastanza pronunciato il "declino" dell'Impero americano, caduto il quale immagiamo uno spontaneo contro-esodo degli immigrati ebrei che in Palestina sono sbarcati dal 1882. Gli Accordi di Abramo era una forma della pulizia etnica della Palestina, cosa che oggi il mondo difficilmente accetta e di cui Israele è chiamata a rispondere. Il potere della Lobby negli Usa (New York) sembra incrinarsi... Quel che sarà lo vedremo, augurandoci di vivere abbastanza!

• È interessante una prospezione storica fatta da Maurizio Molinari, uno dei più noti e dichiarati sionisti in Italia, che è stato giornalisti e direttore di giornali, e come tale non tanto ha fatto "informazione" quanto piuttosto propaganda a sostegno di Israele e del sionismo: una posizione chiara ed oggettiva che non credo lui intenda negare o che gli dispiaccia. Lui dice: fino al 1982, al tempo dell prima repubblica, la questione palestinese era ben viva e presente del dibattito politico italiano. Dal 1982 in poi la questione palestinese si è ridotta progressivamente fino a scomparire pressoche del tutto. E da qui sul piano internazionale i Patri di Abramo, cje questo significano: il compimento della pulizia etnica. Curioso madal 1982 ad oggi non vi solo il "declino" della questione palestinese nel dibattito politico italiano: vi è il declino dell'Italia tutta,  che credo sia cosa universalmente acclarata. Come a dire che le fortune e l'ascesa dell'ebraismo/sionismo in Italia si accompagnano al declino dell'Italia in ogni suo campo. Se di questo Lorsignori vanno fieri e contenti, non possiamo unirci al loro gaudio!